Vuoi fare carriera nelle telecomunicazioni? Oggi ti parliamo delle opportunità professionali nel campo delle offerte di telefonia per aziende e Partite IVA
Abbiamo chiesto ad Anstel (www.anstel.it), agenzia specializzata in telefonia business, come si diventa esperti in telecomunicazioni.
Ci ha risposto Luca Gilardi, uno degli specialisti italiani più affermati nel campo della telefonia per aziende:
“Anche se il mondo della telefonia è un settore molto competitivo, offre sbocchi lavorativi interessanti sia dal punto di vista professionale che economico. Io stesso in azienda ho ricoperto diversi ruoli, da commerciale al responsabile customer care e risorse umane. Anstel è attiva e sin dai tempi in cui si inaugurava la prima connessione in fibra ottica a Milano ed ha saputo costruire una rete di partner molto solida sia nella telefonia che nell’energia. La figura dello specialista in telecomunicazioni è preziosa perché è un aiuto concreto per le aziende che hanno bisogno di delegare, ma vogliono comunque essere sicure di scegliere le migliori promozioni in termini di costo-beneficio. Oggi le possibilità che può avere un consulente di telefonia aziendale sono ancora più flessibili, specie grazie alle nuove avanguardie delle connessioni 5G.”.
Chi ha infatti una reale predisposizione per la tecnologia mobile e la connettività, può entrare a far parte di questo settore che è in continua trasformazione e che ha bisogno di consulenti trasparenti e preparati.
La scarsa preparazione tecnica e la poca trasparenza sono uno dei problemi principali che affliggono gli addetti ai lavori di TLC. Questo argomento è stato oggetto anche di un Report Anstel che metteva in guardia le aziende dalle offerte nebulose di alcune compagnie telefoniche, dalla scarna preparazione dei venditori e dai costi esorbitanti di alcuni provider.
Per questo è fondamentale che gli addetti ai lavori si debbano preparare ad affrontare un percorso di formazione strutturato che parte dagli apparecchi telefonici classici, ma arriva alla telefonia VoIP, alla rete 5G e all’Internet of Things.
Un professionista serio però dovrà sempre aggiornarsi tramite i quotidiani, le fiere di settore e quando possibile frequentare sessioni formative dirette e/o online, attraverso piattaforme digitali in e-learning. Indispensabile sarà anche avere una buona etica del lavoro e soprattutto buone capacità d’organizzazione.
Non basterà infatti la determinazione per seguire il proprio portfolio clienti, ma occorrerà essere responsabili e ben organizzati nei confronti del lavoro. Le agenzie specializzate in telecomunicazioni più strutturate forniscono anche un CRM digitale, in cui indicare tutti i contatti, fare follow-up e archiviare la documentazione e le proposte di contratto.
Una buona capacità d’analisi è poi indispensabile per approcciarsi alle aziende e soddisfare i bisogni e le esigenze diverse di una micro, una small o una grande impresa. Ad esempio per attivare una nuova linea ufficio, dovremo essere in grado di: capire se c’è bisogno di un’offerta solo internet o di affiancarla ad una di telefonia, ma in entrambi i casi dovremo necessariamente verificare la copertura in fibra ottica della zona di pertinenza.
Molti consulenti parlano infatti di copertura fibra ottica, ma non sanno cosa stanno vendendo.
Non è infatti possibile offrire una consulenza di valore senza conoscere la distinzione fra una connessione a banda ultra-larga FTTH, Fiber to the Home, in pura fibra ottica rispetto ad una a banda larga in rame FTTC, Fiber To The Cabinet o FTTS, Fiber To The Street.
I professionisti e tecnici che opereranno in questo comparto, ricopriranno poi un ruolo chiave nella digitalizzazione e trasformazione delle aziende.
La loro consulenza sarà infatti determinante ed è per questo che dovrà essere: lineare, trasparente ed autentica. Ad esempio se il cliente non fosse raggiunto dalla tecnologia in fibra ottica, bisognerà analizzare la situazione e proporgli la giusta connessione ad internet ed il giusto profilo telefonico.
A volte potrà bastare un ADSL, ma a volte sarà necessaria un HDSL… Per questo è necessario sviluppare una mentalità con spiccate doti di problem solving, ma che si fondi sempre su principi di trasparenza e conoscenza tecnica.
Si tratta di traghettare le PMI verso le migliori offerte di telefonia, che non sono per forza quelle meno care, ma quelle che offrono i migliori servizi nel lungo periodo.
Basti pensare a tutte quelle aziende che nell’ultimo decennio sono passati dal telefono tradizionale alla telefonia Voice Over IP e cloud. All’inizio sembrava impossibile dismettere i vecchi centralini analogici, ma alla fine con le offerte dei provider, come Fastweb, WIND-Tre, Tim e Vodafone, gli imprenditori hanno risparmiato notevolmente grazie alle offerte tutto incluso per Partita IVA.
In questo caso, ad esempio, sarà fondamentale capire, prima di tutto, quante linee configurare per l’azienda che ne fa richiesta.
Ad esempio per un’azienda con 30 dipendenti, sarà consigliabile la soluzione Fastweb Unlimited Business con 8 linee voce. Questa promozione è, al momento, una di quelle che offre il più alto numero di linee ed è pertanto ideale per le aziende con più di 15 dipendenti.
Il numero 8 non corrisponde infatti al numero di interni effettivi, ma alle linee e quindi al numero di chiamate che si possono effettuare contemporaneamente.
Questa soluzione consente infatti di gestire sino a 8 chiamate simultanee in entrata ed un’uscita, pertanto è perfetta per aziende con 30 dipendenti che avranno una linea libera ogni 3-5 dipendenti.